Casa di campagna nell’Alto Monferrato
L’intervento riguarda la ristrutturazione funzionale e stilistica di una casa di campagna nell’Alto Monferrato, vicino ad Acqui Terme. L’esigenza principale dei proprietari era quella di migliorare la fruizione dell’abitazione che, al momento del primo sopralluogo, non aveva una suddivisione adeguata tra zona giorno e zona notte, con ambienti troppi piccoli e mal distribuiti. La prima operazione è stata quella di creare una netta divisione tra le funzioni, dedicando il piano superiore alle attività conviviali e quello inferiore, più raccolto e discreto, al riposo. Il fuoco del camino e della stufa a legna riscaldano gli spazi di relazione.
Importante è lo sviluppo del rapporto tra l’interno e l’esterno dell’abitazione, intensificato con la realizzazione di nuove aperture vetrate posizionate in modo da permettere visuali e connessioni che prima non erano possibili. L’estensione dello spazio abitato all’esterno della casa è fondamentale per entrare in un rapporto di sintonia con il paesaggio: una finestra aperta sul bosco, porte a vetri che conducono a spazi aperti e coperti da cui contemplare la vallata e le montagne sullo sfondo.
La geometria degli interni talvolta si discosta dallo schema ortogonale per giungere a forme irregolari, più naturali e accoglienti, tali da generare prospettive accentuate e rendere sorprendente la percezione dello spazio.
I colori utilizzati negli ambienti interni sono quelli della campagna piemontese, tinte naturali che ricordano le colline e i vigneti nelle loro sfumature al passare delle stagioni, verdi e rossi talvolta accesi e talvolta tenui, come avvolti nella nebbia del mattino.
Vecchi mobili di famiglia, arredi e oggetti di recupero, scovati in mercatini e botteghe, sono stati riuniti con gusto particolare. L’arredo è frutto dell’attento recupero di alcuni mobili originali dell’abitazione, selezionati per la loro qualità o per il valore affettivo, alternati ad elementi acquistati per rendere l’atmosfera calda ed accogliente. Il linguaggio dell’arredo fisso al contrario si presenta marcatamente contemporaneo, con la presenza di elementi plastici e nicchie nelle quali sono alloggiati antichi oggetti di uso quotidiano. La forza del risultato sta proprio nell’accostamento di due linguaggi così differenti e allo stesso tempo complementari.
Country home in the vineyard
This is a functional and stylistic renovation of a country home in Piedmont (Alto Monferrato), near the spa town of Acqui Terme. The owners wanted to improve the enjoyment of their dwelling that didn’t have a proper division between living area and sleeping area, and had small and poorly distributed rooms. The first step was to create a clear division between the two functions, dedicating the upper level to convivial activities, and the lower level to the rest, being more intimate and discreet. A fireplace and a wood stove will worm the living rooms.
The relationship between interior and external areas is important and it’s improved with new glazed openings for visual connections and lovely views. The extension of the living space outside of the home is both functional and symbolic: it will strengthen the feeling for the landscape with windows opening on the woods, glass doors leading to open spaces, from which contemplate the valley and the mountains.
The geometry of the interior sometimes deviates from the diagram at right angles and presents irregular shapes that are natural, cosy, and more interesting.
The interior colors come from the Piedmont countryside: natural tones from the hills and vineyards changing through the seasons, greens and reds that are bright or light, as if they were absorbed in the morning fog.
Old family cabinets, furnishings and found objects, coming from markets and shops, have been reunited with particular taste. The decor is made up of a careful choice of original furnitures from the old house, selected for their quality or sentimental value, and new items, to make the atmosphere warm and welcoming. The language of the fixed furniture, on the contrary, is contemporary, with plastic elements and niches hosting ancient objects of daily use. The strength of the final result lies in the composition of so different, and yet complementary, languages.
Fotografie di Jacopo Baccani jacopobaccani.com
Il progetto sarà presentato sull’allegato RISTRUTTURARE della rivista Ville&Casali in uscita a ottobre 2014 e all’interno della mostra fotografica ARCHITETTURA DA VIVERE in cui il fotografo genovese Jacopo Baccani rappresenta gli interni realizzati dallo studio AreaNova (presso Associazione Culturale Cartiera 41, Via Biscaccia 41, Mele GENOVA, inaugurazione 02 ottobre 2014).