Case per un abitare sostenibile
Il progetto STRAW-B.A.L.E. (Building Agrarian Ligurian Ecological) nasce dallo stimolo a realizzare una struttura ecosostenibile e rispettosa sia dell’ambiente sia delle tradizioni locali, da adibire a residenza per una famiglia di contadini liguri contemporanei, gestori di un’azienda agricola biologica che ha come obiettivo quello di svolgere la propria attività preservando allo stesso tempo il territorio ligure, i cui terrazzamenti, costruiti a mano con il sudore dei nostri avi, sono ormai soggetti all’incuria e al dissesto idrogeologico. In questo modo si svolge un’attività di presidio del territorio, che permette di avere una manutenzione costante da parte di chi vi abita e vi lavora.
LA TECNOLOGIA COSTRUTTIVA
L’obiettivo è quello di realizzare una casa rurale ligure utilizzando tecnologie alternative a quelle di uso comune, che si prestino alla semplicità di montaggio ed eventualmente all’autocostruzione, evitando l’impiego di materiali ad alto impatto ambientale e prestando una particolare attenzione all’intero ciclo di vita dell’edificio. Per questo motivo il progetto prevede la realizzazione di una struttura modulare costituita da portali strutturali in legno e tamponamento in balle di paglia compresse, intonacate all’interno con argilla locale e calce naturale traspirante e con un rivestimento esterno posato a secco in tavole di castagno. Il legname utilizzato per la struttura e per il rivestimento sarà proveniente dalle foreste di castagni dell’entroterra ligure, utilizzando una filiera che permette il recupero e la gestione delle aree boschive in maniera sostenibile. I materiali menzionati sono tutti di origine naturale e ottenuti mediante lavorazioni a basso impiego di energia. Costruire una casa di paglia permette di ridurre le emissioni di anidride carbonica rispetto alle tecnologie tradizionali, riducendo al minimo l’impatto ambientale. L’analisi del ciclo di vita (LCA) ha infine evidenziato che al termine del loro utilizzo i materiali da costruzione impiegati possono essere tutti smontati, riutilizzati, riciclati o utilizzati come biomassa in modo sicuro e naturale.
IL PROGETTO
L’edificio ha una superficie di 45 mq e si sviluppa su due livelli adagiandosi sul terreno a terrazze in modo da rispettarne l’andamento ed evitare ingenti spostamenti di terra, riducendo i costi di costruzione. Sul livello più basso, verso Sud-Ovest, si trova la zona giorno, mentre al livello superiore vi sono la zona notte e un soppalco non abitabile adibito ad essicatoio, ambiente essenziale per la conservazione di alcuni prodotti agricoli come provviste invernali. Gli spazi interni sono progettati per consentire molteplici visuali tra i livelli dell’abitazione e tra interno ed esterno, permettendo una varietà di punti di vista e di prospettive sul paesaggio.
La grande vetrata posta a Sud-Ovest serve inoltre a garantire il necessario apporto termico tramite l’irraggiamento solare degli ambienti interni, regolato dalla struttura di frangisole in legno che permette il passaggio dei raggi solari solo nelle stagioni in cui è richiesto un maggiore apporto ed ombreggiando l’interno dell’abitazione nella stagione più calda. Saranno inoltre utilizzati vetri selettivi che cambiano il fattore solare in funzione dell’angolo di incidenza dei raggi, in modo da controllare al meglio l’apporto termico mediante l’utilizzo di materiali altamente tecnologici.
L’innovativo sistema di costruzione modulare a portali di legno strutturali, controventati con cavi d’acciaio e tamponati in balle di paglia compresse, permette di ottenere una struttura dinamica ed eventualmente espandibile nel tempo, aumentando la superficie dell’abitazione semplicemente aggiungendo il numero dei moduli.
ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI
Sulla copertura a falde saranno posizionati i pannelli fotovoltaici e quelli relativi all’impianto solare termico, integrati ai listelli di rivestimento in legno e calcolati in modo da garantire l’autosufficienza energetica dell’edificio.
Il riscaldamento della casa sarà supportato da una stufa-cucina alimentata a legna, posizionata al centro dell’abitazione in modo da diffondere il calore in tutti gli ambienti. Il calore del fuoco si trasmette tramite una piastra permettendone una rapida propagazione per le preparazioni culinarie, mentre la struttura massiva in laterizio e argilla accumula calore, rilasciandolo lentamente e riscaldando l’ambiente per irradiazione anche nelle ore successive al suo utilizzo.
L’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica, unito alle soluzioni tecnologiche di coibentazione e ombreggiamento, permettono di raggiungere una classificazione energetica A+, con un consumo annuo di soli 4,28 Kwh/mq.
Il progetto STRAW-B.A.L.E. è stato presentato dal nostro sudio nell’ambito del concorso ECOLUOGHI 2013 organizzato dall’associazione Mecenate90 di Roma.