tokyo fashion museum – omotesando street
La moda Occidentale e la moda Orientale appaiono come due mondi separati.
La prima, suscettibile ai cambiamenti, è in continua trasformazione, incline alle variazioni sociali, politiche e culturali. La sua linea nel tempo è fluida e dinamica.
La seconda al contrario è stabile ed invariata, legata alle tradizioni di una cultura millenaria. La sua linea nel tempo è lineare e statica.
L’anello di congiunzione tra questi due mondi si trova in un materiale, la SETA, tessuto pregiato il cui commercio ha contribuito alla conoscenza ed all’integrazione tra queste due culture.
L’architettura del museo diventa un’architettura tessile, la struttura è interamente avvolta in un tessuto tecnico in PVC trasparente, la cui trama riproduce il bozzolo del baco da seta, simbolo per eccellenza della metamorfosi e del cambiamento.
Percorrendo la rampa museale il visitatore partecipa alla metamorfosi, alla continua trasformazione del mondo della moda con lo scorrere del tempo.
di Marco DI Crescenzo Architetto – Genova Italia
Eastern and western fashion seems to belong to two different world.
The first one stable and never changing it is linked to the traditions of a millenary culture.
Its line is static while the time rolls by.
On the other hand, the second one is inclined to changes and follows the social, political and cultural variations. Its line is dynamic and fluid while the time rolls by.
The link between this two completely different world is to be search in just one fabric: SILK.
This precious fabric and its commerce had helped the integration and knowledge between this two cultures.
The museum architecture becomes a textile architecture: the outer structure is completely wrapped in a transparent PVC technical fabric whose weft try to reproduce the silkworm cocoon, symbol of metamorphosis and change.
Following the museum flight the visitor takes part to the continuous transformation of the fashion world .
by Marco Di Crescenzo Architect – Genoa Italy
